La psicoanalisi coppia e famiglia

É noto come statisticamente la maggior frequenza delle emergenze sintomatologiche si ha nei periodi di passaggio del ciclo vitale: formazione della coppia, gravidanza, adolescenza dei figli, morte di un membro della famiglia, vecchiaia, ma non solo … esistono molte altre situazioni.

Il nostro lavoro viene svolto con famiglie che sono organizzazioni fantasmatiche di vario tipo, ad esempio:

  • Famiglie con struttura borderline e/o psicotica
  • Famiglie con figli adolescenti anoressici
  • Famiglie nevrotiche
  • Famiglie depresse
  • Famiglie adottive
  • Famiglie di emigrati
  • Famiglie ricostruite, ricostituite, monoparentali etc..

Le coppie in crisi

Ognuno ha avuto modo di sperimentare nella sua vita quanta sofferenza puó derivare da un legame importante quando le cose vanno male. In molti casi, dopo aver tentato da soli, ci si trova di fronte all’inevitabile decisione se accettare lo status quo o separarsi. Quello che il nostro lavoro psicoanalitico ci mostra invece è che molte situazioni potrebbero essere modificate se si accetta di confrontarsi con un “terzo” partecipe, ma neutrale, che puó introdurre un punto di vista differente, spesso foriero di cambiamento. “Stare insieme, legarsi, condividere, ascoltare e desiderarsi è un progetto di vita da rivedere e ri-contrattare nelle varie fasi del ciclo vitale. Un patto che si snoda tra ripetitivitá e creativitá, grazie alla psicoterapia psicoanalitica si ottiene cosí una comprensione, un monitoraggio ed una riparazione del mondo interno condiviso.

Gli interventi sulla genitorialità

Mai come ora la famiglia si trova nell’occhio del ciclone! La crisi economica, la confusione riguardo alla educazione dei bambini e alla formazione degli adolescenti e dei giovani adulti, l’onnipotenza nelle relazioni; la crisi identitaria: tutto questo si riversa sulla coppia dei genitori lasciati soli a reggere pesi troppo gravosi.

Le famiglie in difficoltà

Il punto di vista della psicoanalisi della famiglia apre uno spazio di lavoro, dove ognuno si sente garantito nella sua soggettivitá, tanto da poter trovare una nuova fiducia e la possibilitá di essere protagonisti del proprio cambiamento. La correlazione che esiste tra le modalitá di apprendimento dei bambino e i diversi modi di svolgere le funzioni emotive, consente di evidenziare le varie forme di organizzazione familiare. Il fuoco del lavoro è l’interrelazione continua esistente tra l’individuo e la famiglia, tra la famiglia interna di ciascuno e la famiglia esterna e reale, e di osservare il rapporto esistente tra le fantasie inconsce individuali e le fantasie inconsce del gruppo familiare, e come quest’ultime siano la rappresentazione di molteplici aspetti, alcuni dei quali transgenerazionali.

Grazie al costruirsi di un’alleanza terapeutica con la famiglia e la coppia si ottiene un clima di vicinanza empatica indispensabile per questi pazienti

Tutto ció ci spinge inevitabilmente non solo a indagare la personalitá dei singoli genitori, ma soprattutto la natura complementare del loro legame. Ritenere una tale madre, come si è fatto per tanto tempo, la sola responsabile di disastri psicologici è profondamente errato. A volte, ad esempio, una madre se viene opportunamente aiutata da un marito capace di porre un confine tra la coppia e i figli e di spingere i figli verso il sociale è capace di interrompere il prolungarsi di un rapporto altrimenti patologico e infantilizzante con il figlio”. Grazie al costruirsi di un’alleanza terapeutica, con la famiglia e la coppia si ottiene un clima di vicinanza empatica, di sinceritá e autenticitá indispensabile per questi pazienti che si sentono angosciati per la gravitá della situazione.

Lavorando opportunamente con la famiglia, essa puó arrivare a svolgere una funzione di sostegno co-terapeutico, nella relazione con il figlio in difficoltá e a mutare i propri funzionamenti fantasmatici e relazionali che sottendono la patologia.